Coaching professionale per alleviare il burnout del personale sanitario

Secondo materiale pubblicato dalla Mayo Clinic i sanitari negli USA hanno il doppio delle probabilità di manifestare sintomi di burnout rispetto agli altri lavoratori, il che può compromettere la qualità delle cure e mettere a rischio i pazienti. I ricercatori suggeriscono per arginare il burnout un’azione di coaching professionale esterno.

Definito dall’OMS in termini di esaurimento energetico, distanza mentale dal proprio lavoro, negatività o cinismo sul lavoro, e ridotta efficacia professionale, il burnout è un problema serio. Uno studio ha indagato sull’uso del coaching professionale esterno, incentrato su:

  • definizione degli obiettivi professionali
  • scelte lavorative
  • rapporti professionali
  • influenza del cambiamento sul lavoro

L’obiettivo della ricerca è stato trovare una relazione tra il coaching e la riduzione della sintomatologia.

Al personale sanitario in genere non manca di un buon sistema di supporto informale, ma fatica molto ad ammettere le vulnerabilità e le incertezze percepite. Bisogna favorire che gli operatori possano svolgere bene il loro lavoro senza sentirsi sopraffatti.

I partecipanti la ricerca – 88 praticanti – hanno iniziato lo studio compilando diversi questionari di autovalutazione. Hanno quindi completato 6 sessioni con un coach professionista. Dopo quelle sei sessioni, i medici hanno compilato gli stessi questionari per tracciare i loro progressi.

I risultati sono promettenti, con un calo dei sintomi di burnout e una migliore qualità della vita dopo l’allenamento, rispetto a prima. Il gruppo di controllo, che non ha usufruito dell’aiuto nello stesso periodo, ha invece riportato un maggiore esaurimento emotivo e una qualità della vita inferiore, mostrando come questi sintomi possano peggiorare se non affrontati.

Il coaching professionale va comunque con altri programmi, per supportare il personale sanitario. Le ricadute positive si rilevano anche sui pazienti. Parallelamente, servono sforzi organizzativi per migliorare l’ambiente di studio e affrontare i fattori all’origine della sindrome di burnout.

E’ fortemente consigliabile una corretta valutazione dei sintomi per una stadiazione della sindrome e un percorso che scongiuri le conseguenze più indesiderate.

Liselotte N. Dyrbye, Tait D. Shanafelt, Priscilla R. Gill, Daniel V. Satele, Colin P. West. Effetto di un intervento di coaching professionale sul benessere e sul disagio dei medici . JAMA Internal Medicine , 2019

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