AiFOS: quindici anni di formazione alla sicurezza sul lavoro
Giovedì 18 gennaio AiFOS (Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro) abbiamo celebrato il XV anniversario presso il prestigioso Centro Pastorale Paolo VI a Brescia.
Quindici anni di vita sono un traguardo importante per un’associazione che si occupa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e lavoro. E lo sono ancor più se questi quindici anni raccontano l’evoluzione in Italia della cultura della sicurezza a partire dalla sua colonna portante: la formazione di tutti gli attori della gestione della salute e sicurezza in azienda.
Fondata a Brescia nel 2003, AiFOS festeggia ricordando la sua storia e ribadendo la sua mission e valorizzando sempre più una formazione attenta alle esigenze dei lavoratori; una formazione di qualità che non è un costo ma un fattore di competitività per le aziende.
La cronaca conferma che sulla sicurezza sul lavoro non bisogna mai abbassare la guardia perché l’incidente è sempre in agguato. Tutto comincia dalla formazione intensiva ed estensiva di tutto il personale aziendale, nessuno escluso, e questa formazione deve essere permanente ed affiancarsi alla corretta e scrupolosa manutenzione degli impianti.
Durante la cerimonia il Presidente Rocco Vitale mi ha sorpreso chiamandomi a rappresentare la categoria “socio AiFOS”, di cui faccio parte da quando eravamo pochi fino ad oggi con un numero a tre zeri. Un po’ emozionato, ho provato a ricordare alcune parole dello stesso Prof. Vitale pubblicate in un volume proprio del 2003: “Molti sono i fattori che determinano l’attenzione del soggetto partecipante ad un corso. Prima di tutto lo stile del docente”. Secondo me la questione dello stile è fondamentale, perché un formatore monocorde annoia e basta. La cultura del fare formazione è stata il leitmotiv di AiFOS ma il valore aggiunto dell’ essere formatore ci ha caratterizzato, ed è stato il collante della mia appartenenza a questo gruppo. Per saper creare delle prospettive di conoscenza nella persona formata bisogna insegnare, coinvolgere e rendere consapevole affinché la dimensione preventiva esca dal momento formativo e si proietti nel tempo e nello spazio. Lo stile che abbiamo costruito ha questa finalità: incidere nella mentalità e nei comportamenti di tutela dell’integrità psicofisica dei lavoratori.
Ora guardiamo alle sfide dei prossimi anni.
Grazie AiFOS.